Operazione Umanitaria in Libano
Data 3/4/2007 0:46:57 | Argomento: Vita Civica
| Il Gruppo di Marone dell'Associazione Nazionale Alpini ci invia il seguente comunicato
- GENERI DI PRIMA NECESSITA’ CHE SARANNO DISTRIBUITI DALLE PENNE NERE - Tridentina, avanti: gli Alpini raccolgono aiuti per le famiglie libanesi La solidarietà non ha confini e gli Alpini quando sono chiamati per concretizzarla rispondono: "Ci siamo". Hanno risposto nel 2003 a quell’appello lanciato dal 5° Reggimento alpini impegnato in Bosnia per raccogliere materiale di prima necessità da distribuire alle vittime di quella guerra. Da Brescia sono partiti diversi Tir con destinazione Vipiteno; poi gli alpini da quella caserma hanno trasferito il tutto e a Sarajevo; hanno gestito "direttamente" l’operazione di smistamento. Missione compiuta tutto documentato anche con immagini, "Tridentina avanti" avevano chiamato quell’apprezzato impegno umanitario. Ora gli Alpini bresciani sono stati chiamati ad un secondo altrettanto importante impegno: obiettivo Libano. L’appello è pervenuto dal comandante dei paracadutisti della Folgore in partenza per il Libano per dare il cambio ai nostri militari impegnati nell’operazione di pace. Dopo l’esperienza bosniaca, vissuta anche dai paracadutisti accanto agli alpini, non si può andare in quel Paese che cerca di rimarginare le offese della guerra, a mani vuote. Una razione di pasta, una maglietta possono riaprire una speranza, un giocattolo, un brogliaccio da scarabocchiare con un pennarello possono riaccendere a tanti bimbi quel sorriso smarrito. Abbiamo assistito nei giorni scorsi alla sofferenza di quella gente, un paio d’ore d’immagini in diretta della Rai con il servizio partito dalla portaerei Garibaldi ancorata al porto di Taranto. Il consiglio direttivo della sezione bresciana ha deliberato di aderire a quest’invito, ancora "Tridentina Avanti" è il motto dell’operazione. Inutile dire che le Penne nere si sono già "sguinzagliate" per raccogliere materiale. Ma il presidente Davide Forlani si appella anche alla ben riconosciuta generosità dei bresciani. Che cosa serve? Generi alimentari non deperibili, pasta, riso, farina bianca, olio in lattine, fagioli, pelati, zucchero, vestiario leggero, materiale scolastico, giocattoli, pannolini e pannoloni. Poi c’è un lungo elenco di materiale sanitario per un ambulatorio e medicinali. Anche un contributo in danaro servirà per il trasporto del materiale alla caserma della Folgore. La base logistica dove verrà conferito il materiale è la sede della Sezione a Mompiano in Via Nikolajewka, 15. Il referente è il responsabile della protezione civile Battista Ravelli 0302003976- 3389521278-03041128. Il termine dell’operazione è il 26 aprile. Sezione A.N.A. di Brescia
Questo è il link al Documento originale
Questo, invece, è il link all'elenco di materiale sanitario di cui si fa cenno sopra.
Qui potrete trovale l'originale della Locandina raccolta materiale di cui vedete qui sotto un'anteprima:
|
|